Foschi: «Tre anni fa Palermo punito per i debiti. Alla fine è venuto fuori che i giudici si sono sbagliati»
L’ex dirigente Rino Foschi ha parlato ai microfoni di “Radio Firenze Viola” durante la trasmissione “Palla al centro” ha parlato in merito all’inchiesta Juve.
«Sapete cosa mi sia successo tre anni fa. Andai a Palermo, una società che stava per essere punita. Io dovevo fare un mercato con 20 milioni di attivi. Il Palermo aveva 28 milioni di euro di debiti. Alla fine in quella Serie B arrivammo terzi, ma poi ci punirono. Alla fine è venuto fuori che i giudici si sono sbagliati. Sono curioso di quello che succederà ora. Dobbiamo ricordarci che l’Inter l’ultima volta che ha vinto lo scudetto non ha pagato stipendi per 5 mesi. A me hanno stroncato la carriera ma nessun mi ha mai difesa e oggi vediamo cose che sappiamo bene. La Juventus se ha commesso tutto questo lo ha fatto insieme ad altri. Voglio vedere come faranno a punire la Juventus senza punire nessun altro. Su quello che succederà alla Juventus non so cosa rispondere, sappiamo che c’è una crisi e che la Juventus ha commesso degli errori e li sta pagando. In Italia abbiamo fatto il passo più lungo della gamba ed ora non tornano i conti. La Fiorentina ha una dirigenza che per queste ragioni si fa sentire. Secondo me è assurdo che la Juventus paghi quanto scritto, se succede questo chiudiamo il calcio».