Foschi: «Sabato tifo Palermo. Il mio obiettivo di vita era quello di invecchiare in questa città»
Con schiettezza, Foschi descrive il profondo amore che lo lega al Palermo, una squadra che considera parte integrante della sua vita. Nonostante le origini romagnole e il legame con il Cesena, Foschi non nasconde che il Palermo è “tutto” per lui, una passione che ancora oggi lo accompagna.
L’edizione odierna de La Repubblica Palermo ha riportato una lunga intervista all’ex ds rosanero Rino Foschi.
Ecco qualche estratto:
Rino Foschi, sabato il Palermo affronta il Cesena. Per lei è come se fosse un… «Alt. La fermo subito. So che mi sta per chiedere se per me si tratta di un derby, ma le dico che non è così».
Perché non è così? Lei è di Cesena e ha legato gran parte della sua carriera alla squadra romagnola e al Palermo. «Questo è vero, ma non riesco a dirle una fesseria. Cesena, soprattutto questo Cesena, è solo la squadra della mia città. Il Palermo per me è altro. Il Palermo per me è tutto. È stato la mia vita».
Quindi è inutile parlare di sfida del cuore? «Ma quando mai? Le dico una cosa: a Cesena non vado allo stadio ormai da anni, mentre del Palermo so praticamente tutto e lo seguo ogni volta che gioca».
Insomma, un amore che non è finito? «E come potrebbe essere finito? A Palermo ho ancora tanti amici. Sento tantissima gente. Il mio obiettivo di vita era quello di invecchiare a Palermo. Poi le cose sono andate come sono andate».