L’ex direttore sportivo del Palermo Rino Foschi, attualmente in forza al Cesena, ha voluto esprimere il proprio parere su tutto ciò che sta accadendo in casa Palermo. Ecco le sue parole rilasciate ai microfoni di “Forzapalermo.it”: «La contestazione è una cosa che va da un po’ di tempo, c’è un po’ di amarezza che verrà superata con i primi risultati. Sul mercato, il presidente cerca di fare il possibile nonostante i costi di gestione dopo la retrocessione. Zamparini e Lupo sanno come muoversi, di base c’è un’ottima squadra. Non si devono muovere tanto, per me è ben attrezzata. Mi dispiace per Zamparini, io vorrei sempre dargli una mano. Mi auguro sia un momento così, di contestazione dopo la retrocessione. Basta ricominciare, con qualche vittoria tornerà l’entusiasmo. Il presidente rimane al suo posto. Siamo tutti contestati, a Firenze, Roma, Cesena, basta perdere due-tre partite. Ormai è una moda, ma i tifosi del Palermo non devono dimenticare quello che Zamparini ha fatto nel passato. Su Cascio non so che dire, non lo conosco. Spero che possa continuare un certo tipo di lavoro portato avanti da Zamparini e spero non sia un altro Baccaglini che, a mio parere, con Palermo ha scherzato e la piazza non lo merita. Per me Baccaglini è stata una grande delusione».