Foschi: «Ho lavorato in piazze importanti come Palermo e Torino, ma Padova per me è speciale»

In vista del match tra Atalanta Under 23 e Padova, Rino Foschi – ex direttore sportivo biancoscudato – ha rilasciato un’intervista al quotidiano Il Gazzettino, rinnovando il suo affetto per la piazza padovana e ribadendo la propria speranza di vederla finalmente approdare in Serie B.
«Sono di Cesena e ho lavorato in piazze importanti come Palermo, Torino e Verona per sette anni, vincendo due campionati – ha spiegato Foschi – ma Padova per me è qualcosa di speciale. Lì ho anche dei parenti molto stretti, ci tenevo tantissimo a far bene. Mi è rimasto un nodo alla gola che non digerisco: se avessi portato il Padova in A, sarebbe stato il successo più bello della mia carriera».
Un legame profondo, quello tra Foschi e la città del Santo, che si rinnova anche oggi con il sostegno verso la squadra allenata da Massimo Oddo: «Non pensavo alla rimonta del Vicenza, ma il Padova merita il salto di categoria per quello che ha costruito in queste due stagioni. L’anno scorso è andata male, ma quest’anno ha disputato un grande campionato. Certo, qualche infortunio ha complicato il cammino, ma la squadra è lì, in corsa con un Vicenza forte e attrezzato. A Bergamo contro l’Atalanta non è una gara proibitiva: mi auguro e penso che il Padova possa giocarsi tutto fino alla fine».