«Se ho consigliato Iachini? Zamparini era un po’ in difficoltà, gli ho detto che lui era una garanzia. Io non sono un consigliere di Zamparini, sono un tifoso del Palermo e suo amico. Nel momento di difficoltà gli ho detto che l’unica garanzia in B era Iachini. La squadra la conosce, è buona ma c’è da fare qualcosa sul mercato sia in entrata che in uscita. Poi non so come si sono lasciati lui è Iachini. Anche io mi sono lasciato diverse volte con lui, però poi sono tornato. Io ho ceduto Vazquez, poi sentivo che altre persone facevano altri movimenti e ho scelto di andare via. Se fossero rimasti al loro posto non sarei andato via. Il giorno dopo le mie dimissioni, il mattino dopo in Austria c’erano i suoi consiglieri italiani e slavi che portavano il nuovo Ds. Aspettavano solo che io andassi via».