Foschi: «Gli “scontenti” cercavano la A, noi i soldi. Adesso rispettino il contratto!»
«Mancate cessioni? Il Palermo necessitava di fare una campagna acquisti in attivo. Senza paracadute abbiamo dovuto incassare più soldi possibile. Abbiamo ceduto tre giocatori, facendo un attivo di 18 milioni. Per gli altri sono arrivate offerte non congrue; cercavano la categoria superiore e noi cercavamo soldi ma non siamo riusciti ad accontentarli. La squadra è quasi come l’anno scorso e i giocatori che sono rimasti devono rispettare il contratto, fare meglio dell’anno scorso. Non è un dramma la loro permanenza». Queste sono state le parole di Rino Foschi ai microfoni di “Stadionews.it”.