Fontana: «Dopo Palermo ho capito che non ne avevo più. Ora gestisco un bed and breakfast»
Intervenuto ai microfoni di “Tuttomercatoweb.com”, Alberto Jimmy Fontana, ex portiere del Palermo, ha parlato della sua esperienza in maglia rosanero e della sua vita attuale, lontana dal calcio. Ecco le sue parole: «Dopo Palermo mi chiamò il Bari di Antonio Conte che mi offrì la possibilità di tornare. Mi accordai per una somma importante. Quando tornai a casa anche vedendo mio figlio piccolo decisi di chiamare il Bari dopo un mese rinunciando al contratto. Mi dissero che non gli era mai capitata una cosa simile, ma mi resi conto che non ne avevo più. Io ho avuto una fortuna che mi è capitata dal cielo. Sono il figlio di un bagnino, sono cresciuto a Cervia in spiaggia. Ho trascorso un’infanzia bellissima vivendo a 100 metri dal mare. Sono legatissimo alla mia terra ed è per questo che sono tornato. La mia famiglia ha un bed and breakfast a Cervia, mia moglie un hotel a Cesena. Io seguo la parte burocratica, mi definisco “il garzone della burocrazia”. È un’attività che mi permette di avere tempo libero».