Tensione sul litorale di Fondi (Latina), a Sant’Anastasia, ad un posto di blocco presidiato dagli agenti del locale commissariato come disposto dalla Regione Lazio lo scorso 18 marzo nell’ambito delle misure anticontagio da Coronavirus. Un pick up con a bordo due stranieri, attorno alle 6:30, era in fila, in attesa dei controlli, ma ha fatto inversione e si è allontanato.
La scena non è passata inosservata ad un poliziotto che ha cercato di fermare l’auto sospetta rischiando di essere investito. L’agente, nel tentativo di bloccare i fuggitivi, ha quindi esploso due colpi di pistola mirando le gomme della vettura.
Poco dopo i due hanno abbandonato l’auto, all’interno del quale è stata ritrovata un’ingente quantità di rame rubato, e hanno proseguito la fuga a piedi.
Tutte le forze dell’ordine, carabinieri, finanza e polizia, stanno in queste ore cercando i fuggitivi che non dovrebbero essere armati. Per le ricerche la squadra interforze sta utilizzando anche un elicottero che sta monitorando la zona dall’alto.
Da una prima ricostruzione sembra che i due non volessero fuggire dal territorio di Fondi ma evitare il posto di blocco della polizia al quale avrebbero dovuto fornire giustificazioni circa l’auto, poi risultata rubata in Campania, e il rame in essa nascosta.
La polizia scientifica sta già analizzando le tracce rinvenute nella vettura per identificare i malviventi.
Uno degli agenti impiegati al posto di blocco è rimasto leggermente ferito ma le sue condizioni non destano preoccupazione.
In zona è tuttora in corso una accurata perlustrazione a vasto raggio, da parte di tutte le forze di polizia, per il rintraccio dei fuggitivi che si sono dileguati a piedi.