L’edizione odierna de “La Repubblica” riporta del pugliese Raffaello Follieri, emerso negli ultimi giorni con la notizia di un interessamento per l’acquisto del Palermo. Il finanziere sembra essere davvero pronto a muoversi economicamente per il club rosanero, avendo già depositato una cifra in una banca indirizzata all’acquisto del club: “Raffaello Follieri fa sul serio. Il finanziere pugliese, la cui holding con sede a Dubai estrae e commercia petrolio e gas naturale, vuole il Palermo e dalle manifestazioni d’interesse dei giorni scorsi è passato ai fatti concreti per poter chiudere al più presto la trattativa. Ieri intorno alle 19, dalla sede europea di una delle più importanti banche del mondo è partita una lettera, quella che viene definita una lettera di visibilità fondi, indirizzata a Maurizio Zamparini e all’avvocato Sergio Anania, nella quale la banca attesta il deposito di 40 milioni di euro da parte di Follieri finalizzati all’operazione di acquisto del Palermo.
In pratica, Raffaello Follieri ha fatto il primo passo concreto esaudendo una delle richieste di Maurizio Zamparini per portare avanti la trattativa e soprattutto ha dato indirettamente una risposta allo stesso Zamparini che aveva parlato di Follieri come di uno che aveva intenzione di farsi solo pubblicità. E invece, Follieri sembra veramente volere il Palermo ed è per questo motivo che ha assecondato le richieste preliminari di Zamparini.
Il patron rosanero, infatti, prima di dare un’accelerazione alla trattativa, voleva essere sicuro delle potenzialità economiche del suo interlocutore. Voleva, in pratica, avere le garanzie finanziarie e una evidenza fondi in un conto dedicato all’acquisizione della società rosanero presso una banca europea di primo ordine. E Follieri lo ha accontentato nonostante il periodo pre ferragostano. Il finanziere pugliese, che ha la sua residenza a Dubai e in questi giorni è in vacanza nell’Egeo, attendeva la lettera della banca tra venerdì e sabato. Sfumato il weekend, il primo giorno utile prima della chiusura per le vacanze degli istituti di credito era quello di ieri e così Follieri ha fatto pressione su una delle più importanti banche al mondo e ha avuto il via libera.
Nella lettera indirizzata a Zamparini e al suo legale si legge tra l’altro che i fondi hanno tutte le carte in regola, la loro provenienza è certa, non sono frutto di attività illecite e hanno tutte le certificazioni anti riciclaggio. Insomma, un bel colpo per la credibilità di Follieri. Il finanziere è riuscito nel suo intento di dimostrare la solidità delle sue finanze e ha certamente messo a segno un punto a suo favore dimostrando con questo versamento di quaranta milioni, non solo la sua volontà di chiudere la trattativa, ma anche quella potenzialità economica che Zamparini cercava.
Il primo step c’è stato con i quaranta milioni depositati dalla banca di livello mondiale il cui nome resta top secret per una questione di privacy e la strada per il passaggio del Palermo dalle mani di Zamparini a quelle di Follieri sembra essere ormai in discesa.
Il giorno dopo l’anticipazione di Repubblica che aveva svelato l’esistenza di una trattativa tra Follieri e Zamparini, il patron rosanero aveva detto che di trattativa vera e propria si sarebbe parlato solo quando i suoi legali avrebbero visto i fatti. Fatti che in questo caso hanno l’aspetto di un assegno di quaranta milioni“.