FOLLIA IN ITALIA: arbitro preso a schiaffoni da un tifoso | “Ritiriamo la squadra dal campionato”
Ennesimo episodio di violenza nel calcio italiano, con il direttore di gara preso a schiaffi da un tifoso: ritirata la squadra.
Troppe volte sui campi di calcio si vedono degli episodi di violenza. Ad esserne protagonisti sono spesso i calciatori, ma anche i tifosi non restano di certo a guardare.
Questi infatti tante volte sono protagonisti in negativo di scontri tra di loro, che portano gravi conseguenze. Di recente però uno di questi si è reso protagonista di un atto ancor più vergognoso, in quanto ha preso a schiaffi il povero direttore di gara che ha arbitrato la sfida.
Una situazione terribile dunque, che ha comportato però una decisione netta e clamorosa da parte della società, la quale ha deciso per il ritiro della squadra dal campionato.
Scena vergognosa su un campo di calcio italiano
Tutti gli episodi di violenza sono orribili e vergognosi. Quello accaduto di recente a Messina però rischia di superarli tutti. Durante una partita di Allievi Provinciali Under 17 tra il Riviera Nord e il Calcio Trinacria, conclusasi con il risultato di 4-3 in favore degli ospiti, il padre di uno dei calciatori casalinghi ha insultato per quasi tutta la gara l’arbitro, in quanto non condividesse alcune sue decisioni.
Già di per sè questo è stato un comportamento deplorevole, considerando che il giovane direttore di gara ha appena 16 anni. Quanto accaduto al termine del match è davvero assurdo. Il genitore ha infatti raggiunto lo stesso arbitro, colpendolo con un forte schiaffo al volto. Una scena terribile e vergognosa, che prende ancora di più la via del macabro visto che si trattava di un ragazzino.
La società non ci sta e pensa al ritiro della squadra
Dopo quanto accaduto, il presidente della squadra di casa, Dario Denaro, è andato su tutte le furie, e, come riportato da tuttocampo, ha rilasciato un comunicato durante il quale ha addirittura minacciato di ritirare la squadra dal campionato. Di seguito le sue parole.
”Non escludiamo il ritiro dell’under 17 dal campionato. Questo non per i provvedimenti che la Lega giustamente prenderà, ma come segnale di presa di distanza da questi comportamenti. Mi dispiace per gli altri ragazzi, saranno liberati tutti e potranno giocare con qualche altra squadra. Ma, per quanto mi riguarda, potremmo arrivare anche a questa decisione”.