Il presidente del Foggia, Canonico, ha parlato così in sala stampa al termine della sfida vinta contro l’Avellino:
«Saremmo stati sesti con i punti del Catania. Oggi siamo il miglior attacco del girone, anche se abbiamo subito troppi gol. La mia determinazione, la mia aggressività di venerdì ha trasmesso ai ragazzi la voglia di combattere e di lottare su ogni palla. Se siamo concentrati e abbiamo questa voglia e volontà di voler vincere a tutti i costi una gara, il Foggia non deve avere paura di nessuno. Non dobbiamo mollare di un centimetro quello che siamo in grado di fare. Anche per i playoff, è indifferente l’avversario. Il più grande nemico del Foggia è il Foggia stesso. Oggi abbiamo incontrato una squadra che è arrivata quarta con questa sconfitta. Abbiamo giocato una partita vera. La Turris ci ha messo in difficoltà in casa, ma eravamo solo all’inizio. Poi, fuori, avevamo un organico non al completo. Ora con tutti i calciatori disponibili si potrà vedere un’altra gara. Se c’è stata una crescita i ragazzi lo devono dimostrare sul campo. Sono stato sereno dopo il pareggio di Francavilla, ero certo della nostra partecipazione ai playoff. Con mister Zeman nessun problema, anche se a qualcuno piace giocare su queste cose. C’è tutto lo staff da mettere sotto contratto. Bisogna aspettare la fine del campionato. Quando ho firmato il contratto con Zeman quest’estate, lui mi ha chiesto un presidente che mette pressione e io so farlo».