Giacomo Filippi, allenatore del Palermo, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della sfida contro la Cavese. Ecco quanto affermato:
«De Rose? Ha fatto un’ottima gara, aveva fatto bene anche a Bari e nelle occasioni precedenti. Anche Broh ha fatto molto bene, si è sacrificato tantissimo dando qualità alla manovra. Anche quando ha giocato a destra perché Doda non ne aveva più. La cosa da rimarcare è la cattiveria e l’aggressività che è venuta a mancare quando non avevamo la palla. Siamo contenti del gol di Rauti, si danna l’anima e corre tanto. Deve essere più concreto e letale negli ultimi 16 metri».
«Cavese avversario facile? La scorsa settimana ha vinto contro il Teramo. Il loro aspetto mentale era molto più forte del nostro. Nelle partite precedenti contro Foggia e Bari sono successe tante cose negli ultimi minuti. Io, però, in entrambe le occasioni ho visto una squadra sul pezzo. So che il Palermo visto oggi non è il vero Palermo. La testa a volte fa brutti scherzi, sono molto arrabbiato per come abbiamo gestito la fase di non possesso».