«Avevamo qualcosa di inferiore rispetto alle teste di serie perché mancava l’attaccante che dava la possibilità di cambiare e in una sequenza ravvicinata poteva essere una soluzione o un’arma in più. In questa categoria è mancata un po’ di fisicità in alcuni settori. Per il resto la squadra è competitiva e all’altezza di confrontarsi con tutti. Basta poco per essere alla pari per le teste di serie. Rimpianti per la gara di ieri? Nessuno. Abbiamo dato tutto, dal primo all’ultimo. Non ho sentito nessuna società per il mio futuro. Se la squadra necessitava di maggiore esperienza? Davanti abbiamo Saraniti che è esperto e ha fatto questa categoria. Lucca che è l’attaccante più forte del torneo. Se guardiamo partite giocate e minuti giocati è un fuori serie. Valente, Silipo, tutti hanno dato un contributo importante e sobbarcato il peso dell’attacco. Dobbiamo dare merito a chi ha portato la croce. Il reparto avanzato era completo». Queste le parole del tecnico del Palermo, Filippi, in conferenza stampa.