Filippi: «Abbiamo definito la macchina organizzativa per il ritiro e non solo. Ogni giocatore deve sapere cosa fare»

«E’ stato il presidente a dedicare la sua attenzione su quello che è stato e su quello che sarà, investendoci di questa responsabilità. Il colloquio è durato poco perché dietro c’era il lavoro degli anni precedenti fatto col direttore e con l’amministratore delegato. Ci siamo riuniti con lo staff e la società per cominciare a definire nei dettagli ritiro e quotidianità. Ogni giocatore deve sapere quelle che sarà l’allenamento in campo e l’allenamento fuori dal campo. Da questi particolari noi dobbiamo racimolare qualche punto che ci farà fare la differenza. Dobbiamo trovare risorse che possano comportare delle migliorie, dei miglioranti. Il calcio è cambiato e va vissuto 24 ore su 24 anche dai giocatori». Queste le parole del tecnico del Palermo, Giacomo Filippi, rilasciate quest’oggi in conferenza stampa.