La FIGC ha pubblicato l’esito dell’udienza odierna attraverso il proprio sito ufficiale sul noto caso Parma:
“1. Ricorso Calc. CALAIO’ EMANUELE (all’epoca dei fatti tesserato per la società Parma Calcio 1913 Srl) avverso le sanzioni:
– squalifica di anni 2;
– ammenda di € 20.000,00;
inflitte al reclamante per violazione dell’art. 7, commi 1 e 2 C.G.S. seguito deferimento del Procuratore Federale – nota n. 169/1349 pf 17-18 GP/GT/ag del 5.7.2018 (Delibera del Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare – Com. Uff. n. 9/TFN del 23.7.2018)
2. Ricorso PARMA CALCIO 1913 SRL avverso la sanzione della penalizzazione di punti 5 in classifica da scontarsi nella S.S. 2018/19 inflitta alla reclamante per violazione degli artt. 7, comma 2 e 4, comma 2 C.G.S. seguito deferimento del Procuratore Federale – nota n. 169/1349 pf 17-18 GP/GT/ag del 5.7.2018 (Delibera del Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare – Com. Uff. n. 9/TFN del 23.7.2018)
3. Ricorso US CITTA’ DI PALERMO SPA avverso l’incongruità della sanzione inflitta alla società Parma Calcio 1913 Srl seguito deferimento del Procuratore Federale – nota n. 169/1349 pf 17-18 GP/GT/ag del 5.7.2018 (Delibera del Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare – Com. Uff. n. 9/TFN del 23.7.2018)
La C.F.A.,, previo riunione dei procedimenti nn. 1, 2 e 3: ACCOGLIE PARZIALMENTE i ricorsi del Calaiò e della società Parma Calcio e, riqualificati i fatti ai sensi dell’art. 1 bis C.G.S. ridetermina le sanzioni nei seguenti termini:
– squalifica sino al 31.12.2018 e ammenda di € 30.000,00 al calc. Calaiò Emanuele;
– ammenda di € 20.000,00 alla società Parma calcio 1913 S.r.l..
RESPINGE il ricorso della società U.S. Città di Palermo S.p.A”.