FIGC per Palermo: interventi nelle strutture sportive della città
Attraverso il proprio sito ufficiale la Figc ha reso nota un’iniziativa in favore della città di Palermo.
Ecco il comunicato:
La città di Palermo si prepara ad accogliere la Nazionale, che giovedì 24 marzo (ore 20.45) affronterà la Nord Macedonia nella semifinale dei play off per la qualificazione alla Coppa del Mondo FIFA Qatar 2022. Per questo importante appuntamento, la FIGC ha scelto di investire proprie risorse sulla sistemazione degli impianti sportivi della città che ospiteranno la gara e gli allenamenti di Italia e Nord Macedonia, così da lasciare un’eredità concreta alla cittadinanza e alle società sportive del territorio.
Molti gli interventi allo Stadio ‘Renzo Barbera’: da gennaio sono iniziati i lavori di rigenerazione del manto erboso, grazie alla collaborazione del Palermo Calcio, che in queste settimane non ha utilizzato il campo per gli allenamenti così da permettere la migliore riuscita dell’intervento e della Lega di Serie C, che ha adeguato il calendario delle gare alle esigenze della Nazionale; grazie al finanziamento della Regione Sicilia, che fin dalla scelta della sede è stata in costante contatto con la FIGC, sono state apportate le opportune sistemazioni alla copertura della tribuna centrale dello stadio, sono stati rinnovati gli spogliatoi e i tre ‘SkyBox’ centrali.
La FIGC, di concerto con lo Stato Maggiore Difesa e con lo Stato Maggiore Esercito, ha inoltre finanziato il rifacimento del manto erboso e la sistemazione degli spogliatoi del Centro Sportivo ‘Tenente Onorato’ a Boccadifalco, che mercoledì mattina ospiterà l’allenamento di rifinitura degli Azzurri, che saranno accolti dal SottoCapo di SMD, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello e dal Comandante del Comando Militare Esercito Sicilia, Generale di Divisione Maurizio Angelo Scardino. Inutilizzato da tempo, grazie all’arrivo della Nazionale anche il campo di calcio della struttura del Comando Militare Esercito ‘SICILIA’ tornerà così disponibile.
“La Nazionale porta con sé entusiasmo e interventi concreti in favore del territorio – dichiara il presidente della FIGC Gabriele Gravina –; la Federazione ha impresso una spinta decisiva per l’adeguamento delle strutture cittadine, che saranno a disposizione della cittadinanza dopo la gara degli Azzurri. Sentiamo la responsabilità che il ruolo di guida del calcio italiano ci impone e, in un momento così complesso per il Paese, in collaborazione con tutti gli enti coinvolti, abbiamo voluto lasciare un segno tangibile alla Comunità che ci ospita”.
Il SottoCapo di SMD, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello, in previsione dell’evento, desidera evidenziare “come la collaborazione con la FIGC abbia permesso di restituire all’Esercito – e più in generale alla città di Palermo – una struttura efficiente che consentirà lo svolgimento di attività sportive, e che sarebbe auspicabile che tale collaborazione, nel prossimo futuro, venisse allargata ad altre realtà sportive delle Forze Armate idonee dislocate sul territorio nazionale, perché il rapporto tra mondo militare e sport rappresenta un prezioso veicolo per stimolare e rafforzare l’imprescindibile legame con la società civile. Infatti, le Forze Armate sono da sempre vicine al mondo dello sport condividendo i medesimi valori quali il sacrificio, il coraggio, la generosità, la lealtà, la voglia di emergere, che rappresentano le fondamenta morali di tutti gli uomini e le donne delle Forze Armate”.
“L’arrivo della Nazionale in Sicilia – dichiara l’Assessore allo sport della Regione Siciliana, Manlio Messina – per una partita così importante per l’approdo ai prossimi Mondiali, è già un grande risultato per il movimento sportivo siciliano, ciò significa che il Governo Musumeci sta lavorando bene anche in questo ambito. Altrettanto importanti sono gli interventi che in tempi record in modo particolare hanno interessato il restyling del ‘Renzo Barbera’, con l’impegno finanziario dell’assessorato che ho l’onore di guidare. Giovedì saremo tutti allo stadio per dare agli azzurri la grande carica dei siciliani”.