FIGC, Moggi su Gravina: «Sarebbe il caso di mandarlo a casa per rifondare il calcio italiano»

Dalle colonne di Libero, Luciano Moggi, ha usato dure parole nei confronti di Gabriele Gravina, nonché presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio.

Di seguito le sue parole:

 «Se Gravina avesse guardato il calcio con vero interesse anziché pensare esclusivamente alla salvaguardia della sua poltrona, se avesse limitato il numero degli stranieri in campo anziché permettere alle nostre squadre di schierarsi con 10 e anche 11 stranieri, avrebbe dato un impulso importante alla crescita dei nostri giovani che languono in panca».

«Non ha fatto niente di tutto questo perché era più occupato a pensare di partecipare ad eventi mondani e premiazioni piuttosto che dare una regolata a questo mondo che fa acqua da tutte le parti. Adesso che il ct ha scoperchiato la pentola, aggiungiamo che sarebbe il caso di mandare a casa Gravina e rifondare il calcio dalle fondamenta».