«I ricorsi non sono stati accolti e oggi sei club non hanno conseguito la licenza nazionale. Hanno due giorni per fare appello e c’è ancora una partita aperta per quanto riguarda eventuali valutazioni da parte del Collegio di Garanzia».
Lo dice il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, commentando la mancata ammissione ai rispettivi campionati di Chievo (Serie B), Carpi, Casertana, Novara, Paganese e Sambenedettese (Serie C), a margine del Consiglio federale di oggi.
«Avevamo allontanato il rischio di perdere squadre iscritte e oggi perdiamo anche una squadra di B. Sono segnali allarmanti che richiamano comunque un intervento», ha aggiunto Gravina parlando di riforma dei campionati. «I tempi sono gli stessi, la necessità di un’accelerazione deriva da una maggiore serenità e positività che abbiamo assimilato in questi 50 giorni di Europei – ha concluso -. Non cambia il mio impatto psicologico in termini di convinzione nel dire che è indispensabile un percorso di riforma. Lo dicono i risultati di oggi». Lo si legge in una nota dell’ANSA.