Arsène Wenger, capo dello sviluppo globale della FIFA ha riassunto gli obiettivi della revisione in corso del calendario delle partite internazionali.
“Ho pensato a modi per migliorare il calcio di domani. Il calendario delle partite internazionali regola l’equilibrio tra il calcio di club e nazionale fissando le date in cui i giocatori rappresentano i loro paesi. Il saldo è 80:20 e vogliamo che rimanga tale. Ma il formato attuale non funziona più ed è obsoleto”.
Come si legge su “Calcio&Finanza” oltre a dare il benvenuto ai feedback sui miglioramenti al calendario annuale, Wenger riassume i suoi suggerimenti così:
Riorganizzare il calcio della nazionale in meno finestre ma più lunghe per ridurre gli spostamenti dei giocatori, consentendo loro di ottimizzare le loro prestazioni e semplificare il calendario per i tifosi; questo creerebbe più spazio per significativi tornei a giugno senza aggiungere altre partite al totale annuale; Stabilire un periodo di riposo obbligatorio annuale per i giocatori.