L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sullo sbarco di Ficarra e Picone su Netflix.
Il duo comico sarà nei prossimi giorni a Palermo per girare il loro nuovo lavoro a puntate dal titolo “Incastrati”. Le riprese – regolate dalla Tramp Limited srl – inizieranno il 26 aprile per gli interni e sono programmate a maggio in esterna. A sostenerlo è un’ordinanza dirigenziale scritta del Servizio Mobilità urbana del Comune di Palermo, dove si legge di “limitazione della circolazione veicolare in varie vie e piazze cittadine dal 6 all’11 maggio per le riprese della serie Netflix di Ficarra e Picone”.
Si girerà nelle vie Mario Rutelli, Edmondo De Amicis, Alessandro La Marmora, Massimo D’Azeglio. «La trama — dice Ciprì — non posso rivelarla. Perché non racconto mai quello che fanno gli altri registi, perché Salvo e Valentino non vogliono e perché Netflix, se lo fai, ti caccia dal set. Non amo personalmente la serialità, ma mi piace che mi confronterò con un genere come la commedia. Da palermitani e per raccontare questa città, Ficarra e Picone fanno un lavoro molto simile, ma allo stesso tempo diverso, a quello mio e Franco Maresco».