Sono ore calde per la cessione della Sampdoria, ormai il patron Massimo Ferrero è ai ferri corti con i tifosi doriani dopo le parole d’amore verso il Palermo. L’edizione odierna di “La Stampa” fa il punto della situazione sulla cessione del club blucerchiato, dopo che sembra ormai cosa fatta l’accordo sull’intesa finanziaria tra l’imprenditore romano e la cordata capitana da Gianluca Vialli. L’attesa si prolunga, ma l’esito è scritto, anzi sottoscritto e firmato. La bozza di accordo ha messo nero su bianco l’intesa finanziaria. C’è intesa sul prezzo complessivo e sulla suddivisione del metodo di pagamento, si stanno definendo i tempi e i modi dei versamenti da effettuare. Ferrero non vuole correre il rischio di perdere la Sampdoria e di non riuscire a prendere il Palermo, per questo deve velocizzare i tempi per la cessione del club doriano, anche se ieri pomeriggio un gruppo di tifosi rosanero (la Curva Nord) ha fatto sapere di non gradire “Er Viperetta” come presidente della società di Viale del Fante: «Il Palermo ha subito troppe infamie. Da Zamparini a Baccaglini, dagli Inglesi ai Tuttolomondo sono state troppe le parole dette a vanvera. D’ora in poi gradiremmo persone che parlassero meno e facessero solo fatti, che facessero meno passeggiate in città e pensassero più a progettare un ritorno nel calcio che conta ma soprattutto gradiremmo persone oneste che non abbiano problemi giudiziari o processi in corso per reati legati alla mala gestione delle società che hanno avuto». Un benvenuto del genere costringe Ferrero a gettare la maschera: per avere una chance di ottenere il club al momento in D deve presentarsi all’apertura del bando per l’affidamento (domani) con le mani libere.