Festeggiamenti Inter in Piazza Duomo: «Nessun aumento dei contagi» – il parere dell’esperto
Sono passati circa 14 giorni da quando i tifosi dell’Inter hanno festeggiato in piazza Duomo lo scudetto. Fortunatamente però, secondo quanto riporta “Il Corriere della Sera” il numero di contagi non si è alzato.
Di seguito le parole di Cesare Cislaghi, ex presidente dell’associazione degli epidemiologi, che ha voluto dire la sua sull’argomento: «Finora non c’è stato alcun segnale di aumento non è detta l’ultima parola, ma negli ultimi giorni vediamo la stessa tendenza nell’andamento dei nuovi positivi, un trend di lenta ma continua decrescita. Di certo non s’è vista alcuna inversione, e questo è un bene.
Il legame tra l’andamento dei contagi e il raduno in Duomo non s’è visto e sicuramente non c’è un’evidenza.. Bisogna aspettare ancora una settimana per esser certi che da quell’occasione non si sia innescata alcuna catena di contagio, ma possiamo dire che i giusti timori avuti quel giorno per fortuna non si sono concretizzati. ’è un fatto che emerge con interesse e da tenere in considerazione . È sempre più evidenziato il rischio di contagio non solo legato al droplet (micro gocce di saliva emesse durante una conversazione, ma anche del virus in sospensione in ambienti chiusi. Ora si sta cominciando a vedere questo in maniera sempre più “solida”. E ci conferma l’importanza di evitare il più possibile le riunioni in luoghi chiusi e di aumentare l’aereazione. Si tratta di un aspetto difficile da analizzare, perché a livello di laboratorio si intravede la presenza, ma non si riesce a dimostrarne la capacità di contagio e il livello di rischio, pur se dei lavori scientifici esistono, tra cui uno pubblicato di recente sulla rivista Nature. Stando a queste evidenze, come politica di cautela, si giustifica la distinzione tra ristoranti e piscine all’aperto o al chiuso».