PALERMO

Ferrari: «Gomes? È un profilo da Serie A, stiamo attenti al mercato. Diakitè…»

Nell’intervista rilasciata ad Alessio Alaimo per TuttoMercatoWeb.com, Fabrizio Ferrari, noto operatore di mercato, offre una panoramica completa sul calcio italiano e sulle sue dinamiche, tra giovani promesse, prospettive future e strategie per la sessione invernale di mercato.

Dai movimenti di gennaio alle ambizioni dei club, Ferrari analizza con lucidità il momento di alcune squadre come Juventus, Milan e Napoli, soffermandosi sui loro obiettivi e sulle possibili mosse per rinforzare le rose. Non mancano elogi per talenti emergenti come Diakité e Gomes, due profili che stanno brillando in Serie B e che, secondo l’esperto, meritano attenzione per un futuro in Serie A.

Con un occhio attento alle dinamiche delle squadre di vertice e alle opportunità offerte dal mercato, Ferrari condivide anche riflessioni su giocatori già affermati come Kargbo e nuovi prospetti come Marcelo Orellana, dimostrando ancora una volta come il calcio italiano sia un fertile terreno di crescita per i talenti.

Scudetto?
«Napoli ha un allenatore abituato a questo tipo di exploit, era inevitabile che questo campionato fosse in bilico. L’Inter altrimenti avrebbe dovuto mantenere una continuità che negli anni ha avuto solo la Juventus. È divertente però vedere questa contesa tra tutti i club in lizza. Bisognerà vedere se manterranno la continuità».

Su chi punterebbe?
«Difficile, ma mi piacerebbe vedere vincere l’Atalanta. Sarebbe il giusto premio per Gasperini e la Famiglia Percassi».

Mercato di gennaio: come sarà?
«La Juve deve necessariamente fare un attaccante. Il Milan dovrà muoversi. La Fiorentina dovrà purtroppo pensare a un sostituto di Bove. Mentre Atalanta, Napoli e Inter sono ben attrezzate. Come la Lazio, che sta facendo giocare molti giocatori. Poi il mercato vive di emozioni. E se i presidenti troveranno le occasioni, non se le faranno scappare».

E la Roma?
«Bisognerà capire se la cura Ranieri ha senso con questi calciatori o se il tecnico avrà capito che servirà qualche innesto».

La chiusura del mercato di riparazione è fissata al 3 febbraio. Cosa ne pensa?
«Le finestre di mercato hanno un senso quando sono ristrette. Le idee si cominciano a lavorare dal primo dicembre. Allungare ulteriormente trovo sia stucchevole. Se poi deve servire per altri effetti, va bene».

Comincia a squillare il suo telefono per Bondo?
«Per lui è un momento molto positivo. Sta giocando quasi tutte le partite da titolare ed è una stagione importante per la sua carriera. Dubito che per gennaio ci possa essere un movimento, ma saremo ovviamente vigili e ne parleremo al momento opportuno con il Dottor Galliani».

Lei è stato l’intermediario dell’affare Tchaouna alla Lazio. Come lo vede?
«Un calciatore che la Lazio ha fatto bene ad acquistare. Ha le caratteristiche per potersi imporre con la maglia biancoceleste. È un talento, la scelta è stata ottima e lo dimostra la classifica della Lazio».

Demba Thiam e il futuro: sarà ancora alla Juve Stabia?
«Si è confermato un portiere molto affidabile che finalmente ha trovato una collocazione che gli permette di avere continuità. È in prestito. Per il futuro vedremo».

Kargbo?
«Dopo la stagione straordinaria in C si è confermato un calciatore importante in B. Con Shpendi forma una delle coppie più in forma del campionato».

Lo scorso mercato aveva ricevuto apprezzamenti dall’Inghilterra. Potrebbe tornare di moda?
«Se ne potrebbe riparlare. Sta bene al Cesena. Stiamo attenti a tutto».

Lei è stato l’intermediario del trasferimento di Gomes al Palermo. Quale futuro?
«È palese che abbia dimostrato di essere uno dei migliori centrocampisti della B nonostante il rendimento altalenante della squadra. A detta di tutti è un profilo da Serie A, quindi stiamo attenti al mercato».

Diakité del Palermo e Oyono del Frosinone?
«Sono due profili giovani e importanti per la categoria. Hanno dimostrato di essere dei calciatori che possono puntare a qualcosa di più della B. Speriamo che il Palermo possa rientrare nella lotta per salire di categoria e che Anthony a Frosinone possa dimostrare definitivamente di valere una categoria superiore».

Talenti in C: Orellana?
«Marcelo Orellana è trequartista, classe 2001, in forza alla Vis Pesaro. Sarà la sorpresa del girone di ritorno».

Published by
Redazione Ilovepalermocalcio