Feltri ancora contro il Sud: “Lombardia disprezzata e offesa dai mandolinari! Falsi invalidi e pensioni abusive”

“Ultimamente è trend odiare la Lombardia e per estensione i lombardi. Questa regione pilota viene dipinta quale serbatoio di assassini che puntano soltanto a guadagnare quattrini, sottraendoli alla brava gente del Sud, così tenera e sensibile da abbandonare il dolce Mezzogiorno per venire qui ad arricchire col suo lavoro una genia di farabutti e sfruttatori di uomini miti e colti. Milanesi, bresciani e bergamaschi sono considerati dei buzzurri capaci solo di speculare. Il capofila dei quotidiani che ritengono la Lombardia una stalla di somari, italiani indegni, è il Fatto di Travaglio, lui che è piemontese ed è quindi un coinquilino dei lombardia. La guerra vede in azione due maxigruppi: i nordisti sgobboni obbligati a difendersi dai falsi invalidi e percettori di pensioni abusive. Una battaglia che al momento vede prevalere i mandolinari professionali. La Lombardia è assediata dai suoi mantenuti, dileggiata, strapazzata, disprezzata. Il Governatore Attilio Fontana viene aggredito con l’arma della menzogna e diffamato, liquidato come un ladro (lui con moglie) come fosse vero e non falso che ha lucrato su forniture di articoli sanitari. Una montagna di balle finalizzata a distruggere la sua leadership di specchiata onestà. Si diffonde un distillato di odio che distrugge la reputazione della parte migliore della patria a cui non si vuole concedere l’autonomia per un calcolo preciso: l’importante è saccheggiarla. Non è il caso di ringraziarla per la ricchezza che distribuisce a cani e porci, impegnati a divorare perle”. Queste le parole del direttore di “Libero, Vittorio Feltri, rilasciate nel suo editoriale sul suo quotidiano in merito alla gente del Sud.