In una lunga intervista rilasciata ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport” Giuseppe Fella si è soffermato a parlare, oltre che della proposta alla sua compagna dopo il gol al Potenza, anche del suo avvio di stagione al Palermo e dei suoi obiettivi.
Ecco un estratto:
«Proposta al Palermo? Certo, sono arrivato qui con un po’ di obiettivi da raggiungere. A 28 anni, dopo essere stato spesso a un passo dal salire in serie B, il mio sogno è quello di riuscirci quest’anno. Riscatto in caso di promozione? L’ho preteso io, si è temporeggiato per la firma anche per questo. L’ho voluto perché Palermo non si discute, insieme al Bari è fuori categoria. Io sono del sud e vorrei scrivere una pagina importante in una città passionale come questa. Inizio in salita? Ho dovuto convivere con una piccola pubalgia, che pian piano sta svanendo. Aggiungiamo anche l’adattamento alla nuova squadra, al nuovo modo di giocare. Però mi sto ritrovando. Esultanze con mani alle orecchi e le dita al naso? A Vibo è stata una reazione verso i leoni da tastiera, le critiche sono giuste soprattutto nel mio caso, visti i gol fatti negli ultimi tre anni, però quando si esagera…Domenica dopo il gol qualcuno mi ha gridato sveglia! Ho pensato, ma pure oggi che sto facendo bene? (ride, ndr). Obiettivi? Quest’anno sono disposto anche a rinunciare alla doppia cifra pur di arrivare in B».