Fella e il talismano Foggia: ora il Palermo vuole i gol

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma su Giuseppe Fella ancora a secco in campionato.

Ne è rimasto soltanto uno e il fatto che sia lui l’unico a mancare all’appello fa un po’ di rumore. Perché se dici Giuseppe Fella, tutto ti aspetti tranne che trovarlo come unico attaccante del Palermo ancora a secco di gol dopo 7 giornate. In compenso, ha fatto centro nei due turni di Coppa Italia vinti dai rosanero con Picerno e Monopoli.

Un caso che va anche letto e provato a spiegare. Perché l’attaccante salernitano è uno che la porta le vede e anche bene ed è in grado di risolvere pure situazioni complicate, lo ha dimostrato nelle ultime due stagioni, soprattutto. In estate è stato preso dal club rosanero proprio perché in Serie C è in grado di spostare gli equilibri. Se non c’è riuscito in 6 presenze, le cause stanno essenzialmente nel ritardo di condizione, rispetto al resto della squadra, di cui sta ancora mostrando i segni.

Al Barbera, domenica, arriva il Foggia, un avversario che gli porta bene. Figura tra le formazioni a cui ha segnato di più, 3 gol, 2 proprio la scorsa stagione nella vittoria dell’Avellino per 4-0 nel girone di ritorno. L’altro l’aveva realizzato nella semifinale di andata di Coppa Italia con la maglia del Siena. In ogni caso l’attaccante contro i pugliesi non ha mai perso, su 6 confronti ne ha vinti 5 e pareggiato 1. Resta da capire se Filippi, contro gli uomini di Zeman, lo lancerà dal primo minuto o in corso di gara.