Felici: «Sono superstizioso. Tifo Roma, ma ho giocato nella Lazio…»

L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” riporta le dichiarazioni di Mattia Felici, trequartista del Palermo. Superstizioso? «Da sempre. I miei riti? Tre segni della croce all’ingresso in campo e al fischio dell’arbitro un paio di saltelli». Nato a Roma, il 17 aprile del 2001, quartiere San Lorenzo. Roma o Lazio? «Romaaa…». Ma ha giocato nella Lazio! «Ero piccolo. Non potevo gettare via un’occasione del genere, anche se a casa siamo tutti romanisti». Con la Roma contatti? «Nessuna richiesta. Solo un derby giovanile e perdemmo. Feci però gol su rigore». Ma non è un rigorista! «Presi il pallone e non lo mollai fino al tiro dal dischetto. Volevo lasciare il segno».