FC Messina, riecco Carbonaro: «Nelle ultime gare c’è stato un cambio di marcia. Per agganciare il Palermo dobbiamo… »
Intervenuto ai microfoni de “La Gazzetta del Sud”, Paolo Carbonaro, attaccante in forza all’FC Messina, si è espresso così: «Rientro dalla squalifica? Ho fatto una cavolata, ho pagato con due giornate di squalifica adesso mi tocca lavorare per riconquistarmi un posto da titolare. Cosa mi aspetto nel 2020? Spero che il prossimo anno sia come quello appena chiuso, se dovessi sacrificare qualche gol per centrare un traguardo importante lo farei volentieri. Rimonta in classifica? Il problema non è mai stato il gioco, abbiamo sempre fatto bene ci è mancato un pizzico di continuità e qualche disattenzione di troppo, mi auguro che tutti noi abbiamo fatto tesoro degli errori. Bisogna lottare fino al triplice fischio, nell’ultimo periodo lo abbiamo fatto e i risultati sono arrivati. Per poter agganciare il Palermo dobbiamo inevitabilmente superare la terza, il Licata. Diciamo che il calendario in questo senso ci ha dato una mano visto che si tratta di uno scontro diretto. L’obiettivo è provare a vincere a Licata, anche se siamo consapevoli che andremo ad affrontare un’ottima squadra. Il cambio di allenatore ha fatto bene alla squadra? I numeri sono insindacabili, è evidente che c’è stato un cambio di marcia netto anche se con mister Costantino, che stimo tantissimo, abbiamo fatto bene. Abbiamo perso punti per errori individuali, quando un allenatore viene esonerato è una sconfitta per tutti. Dopo l’esonero di Costantino in noi è scattato qualcosa. Ci siamo guardati in faccia ed è emersa quella cattiveria giusta. Il gruppo ha reagito alla grande».