Ecco qui di seguito le parole, rilasciate ai microfoni della “Gazzetta del Sud” dall’attaccante dell’Fc Messina, Paolo Carbonaro: «Forse l’unico aspetto positivo per me di questa pausa forzata è che sto finalmente uscendo fuori da questo problema fisico che mi portavo dietro. Ho dovuto giocare convivendo con questo problema. Come i miei compagni, anche io seguo i programmi d’allenamento, più che altro esercizi di potenziamento muscolare, per evitare che alla ripresa possiamo incorrere in infortuni. Se dovessimo ripartire, immagino infatti che ci sarà una rincorsa a concludere la stagione, anche con turni infrasettimanali. Il ritmo del campionato sicuramente non potremo averlo, come dopo la fine del ritiro estivo serviranno due o tre partite per avere una condizione accettabile. L’ipotesi peggiore sarebbe davvero dura, non poter concludere il nostro lavoro, la mancanza del campo, degli allenamenti, dei compagni, dello spogliatoio. Abbiamo paura noi giocatori, ma mi metto anche nei panni dei presidenti, che rischiano di vedere sfumare gli investimenti di un’intera stagione».