Fase 2, folla sui Navigli a Milano. Sala: «Vergogna. O si cambia o chiudo»
I Navigli a Milano tornano a riempirsi, spesso con poca distanza di sicurezza e senza mascherine ed è subito scoppiata la polemica social: in molti hanno chiamato in causa il sindaco Sala. Che ha lanciato un ultimatum: «Io non sono un politico da metafore, sono un politico da atti. O le cose cambiano oggi, non domani, è un ultimatum, o io domani come al solito sarò qui a Palazzo Marino e prenderò provvedimenti, chiudo i Navigli e chiudo l’asporto» di bar e ristoranti, ha spiegato, parlando di «immagini vergognose» (CLICCA QUI).
Anche su Facebook non sono mancate le lamentele, con commenti duri postati ad esempio sotto un video nel gruppo ‘Locale dei Naviglì. In particolare, molti si lamentano della mancanza di controlli. «I vigili – scrive Daniele Q. con una punta di sarcasmo – sono a fare le multe agli imprenditori onesti che manifestano pacificamente rispettando la distanza di sicurezza…». Tra gli indignati c’è anche il regista Gabriele Muccino: «I medici hanno dato la vita – scrive su Twitter – Nel frattempo, dopo tre giorni dall’inizio della fase 2 i navigli sono pieni, aperitivi come se nulla fosse successo e le mascherine immagino siano troppo antiestetiche per usarle. @BeppeSala richiuda i navigli».