Intervistato ai microfoni di “Sky Sport” Rezart Taçi l’imprenditore che comprò il Parma da Tommaso Ghirardi e che nel giro di pochissime settimane vendette il club a Giampiero Manenti, svela alcuni retroscena riguardanti il fallimento del club crociato: «Fu un legale italiano ad avere l’idea di acquisire il Parma, io dissi che ero disposto a portare avanti l’operazione ma solo a determinata condizioni. Riuscimmo ad acquistare la società ma dopo due settimane ci accorgemmo che il Parma non aveva 70 milioni di debiti, il limite che aveva imposto per completare la trattativa, ma 240 e l’ammontare sarebbe cresciuto nei mesi successivi».