Come si legge su “Repubblica.it” a seguito del fallimento per il Catania resta valida la carta dell’esercizio provvisorio dell’impresa, nominando tre curatori: i dottori commercialisti Giucastro e D’Arrigo, già componenti del collegio di CTU nominato dal Tribunale fallimentare, e l’avvocato Basile.
Adesso sarà compito dei curatori individuare le disponibilità economiche necessarie per portare a termine la stagione sportiva 2021/22.
Il Calcio Catania ha 30 giorni per impugnare la sentenza di fallimento, con reclamo alla corte d’Appello.