In una lunga intervista rilasciata a “Il Corriere dello Sport” Lamberto Zauli ha così parlato della situazione in casa Palermo in vista del match di domani: «Sei punti sono il disagio di una squadra che non sa esprimersi. Ma quando leggo che la retrocessione sicura non sono d’accordo. La lotta apertissima. Eugenio ci crede, la piazza e i ragazzi debbono seguirlo. Firenze un impatto duro. Se vai con concetti rivoluzionari convinto di trasferirli alla squadra, non parliamo di calcio. In tre giorni non cambia niente. Neppure Mourinho sarebbe all’altezza Un allenatore nuovo può portare coraggio, decisione, impegno. La molla per una buona prestazione almeno sotto il profilo caratteriale. Poi si torna sulla terra. Questa squadra ha urgente bisogno di un risultato positivo come De Zerbi a Bergamo, anche all’ultimo minuto. Una squadra con certezze riesce a gestire gioie e delusioni. Corini cercherà una crescita progressiva. Sette sconfitte sono una frana terribile, il calciatore perde autostima e convinzioni. Tuttavia, basterebbe anche una botta di cu…».