»Ho il rosanero nel sangue, mio nonno era il custode dell’ex Favorita, mi portava da piccolino a segnare le linee del campo. E’ vero che speravo in un finale diverso con la società. Quando ho smesso volevo allenare,ho cominciato con gli allievi, seguivo il lavoro di Delio Rossi che stimo tantissimo, poi speravo che mi venisse affidata la Primavera. Ma mi dissero che Zamparini non voleva un palermitano ad allenare. Io credo in verità che il patron, del settore giovanile si occupi solo distrattamente, non mi va di chiedere favori e per questo ho preferito cercarmi un’altra strada». Queste le parole dell’ex rosanero Giovanni Tedesco rilasciate a “Il Corriere dello Sport”.