Ex rosa, Taglialatela: «Io e Ciccio Brienza tifiamo per il Bari in serie A»
Intervistato da “Borderline24.com” Giuseppe “Pino” Taglialatela, ex portiere di squadre come Bari, Ternana e Palermo, ha parlato in merito al campionato di B e alla sfida tra galletti e rossoverdi.
Ecco alcune sue parole:
«Futuro Bari in caso di A? Per quello che ho visto in questi anni, i De Laurentiis non vengono mai presi alla sprovvista. Credo che abbiano giò pianificato tutto. Sono dei vincenti e sapranno benissimo cosa fare sia in caso di promozione in A che di permanenza in B. Vi dirò di più: quando le società sono pulite e sane, come nel caso del Bari, è più facile vendere a persone per bene»
Venendo alla sua carriera: prima la trafila nelle giovanili del Napoli, sino al ruolo di terzo portiere dietro Claudio Garella e Raffaele Di Fusco. Dopo la parentesi a Palermo il ritorno a Napoli, come vice di Giovanni Galli. Poi, nel 1993, finalmente la maglia da titolare. Cinque campionati a difesa della porta della propria squadra del cuore… «Ho fatto la trafila nelle giovanili e ho avuto la fortuna di potermi allenare con grandissimi campioni come Maradona, Careca o Giordano. Sono cresciuto con l’amore per quella maglia. La società decise di mandarmi in giro per fare esperienza e questo fu molto utile. Napoli? Giocammo una partita a San Siro contro il Milan di Savicevic, Weah, Maldini, Baresi, Donadoni ecc. Il nostro era un Napoli modesto che faceva fatica ad iscriversi al campionato e che lottava per la salvezza. Riuscimmo a pareggiare e io fui decisivo, parando anche un rigore a Roberto Baggio. La mia prestazione venne esaltata dal giornalista napoletano, Raffaele Auriemma, che mi definì Batman.”
«Di cosa mi occupo attualmente? Sono il presidente dell’Ischia, società che milita nel campionato d’Eccelenza. Siamo primi in classifica a cinque giornate dal termine del torneo. Sapete chi c’è con me? Ciccio Brienza che, da quelle parti, conoscete bene. Ci sta dando una grossa mano. Ogni tanto gioca qualche partita e quando lo fa si accende la luce. Tremila persone vengono allo stadio solo per vederlo giocare. Anche lui, come me, tifa per il Bari promosso in serie A. Mignani lo conosco bene. Abbiamo vinto un campionato a Siena, era il mio capitano. Era già un allenatore in campo. Una bella persona a cui voglio un mondo di bene. Sta facendo cose importanti. Credo possa fare una carriera importante. Come vedo questo testa a testa col Genoa? Parliamo di due club importanti. Le squadre si equivalgono, ma io tifo per il Bari».