Ex rosa, Sorrentino: «Da piccolo facevo l’attaccante. Adesso sogno di…»

«Quando ero piccolo facevo l’attaccante. Poi ad un torneo intorno agli anni 90, dato che mancavano i portieri, Rino Rado, il mister di quel tempo, mi disse vai tu in porta perché tuo papà è portiere. Infatti in quel periodo mio padre era ancora in attività. In quel torneo giocai in porta e vinsi il premio di miglior portiere. Da quel momento decisi di continuare a giocare in porta. Il Chievo è una grande famiglia e il suo segreto è il  nostro presidente Luca Campedelli. Grazie a lui il Chievo negli ultimi 15 anni e’ rimasto in serie A 14 volte. Questo vuol dire continuità, programmazione e tanta passione. E’ il nostro primo tifoso e segue tutti i nostri allenamenti. Sogni nel cassetto? Quello ci sono sempre e sono tanti. Adesso voglio arrivare alle 600 partite tra i professionisti». Queste le parole rilasciate dall’ex portiere rosanero Stefano Sorrentino ai microfoni di “Sport2000”.