Intervistato da “Bresciaingol.com” l’ex rosanero Giampaolo Saurini ha parlato in merito al campionato di serie B ma non solo.
Ecco le sue parole:
«E’ ancora un po’ presto per sbilanciarsi con i giudizi, ma avendo già fatto tutti questi punti ed essere a + 10 dalla zona play out, può far sì che la squadra di Clotet possa cominciare a pensare a qualcosina di diverso dalla salvezza, fermo restando che per ambire all’alta classifica non bisogna scordarsi che ci sono squadre con un organico dal valore superiore. Flavio Bianchi? Io lo conosco da parecchio tempo perchè lo affrontavo in Primavera quando lui giocava nel Genoa e io ero allenatore del Napoli. Mi piace molto come giocatore. Io dico che per prima cosa i giovani bravi devono giocare. Sul fatto che un giocatore possa far meglio partendo dalla panchina però è una favola e non mi trova d’accordo: se uno è bravo, è bravo anche giocando dall’inizio. Bianchi è un brevilineo muscolare, esplosivo, che può ancora migliorarsi dando continuità alle sue prestazioni. Ai giovani bisogna anche perdonare un’altalena di rendimento, l’importante è che continuino a migliorare».