Attraverso le colonne de “La Gazzetta dello Sport” l’ex dg rosanero Giorgio Perinetti si è espresso sul momento complicato in casa Palermo: «La squadra andata in B nel 2013 era nettamente più forte di questa, penso a Miccoli, Ilicic, Hernandez e Dybala, però era anche diverso lo spessore degli avversari, Carpi e Frosinone non sono come il Palermo. La qualità credo che alla fine farà la differenza. Contestazione contro la Lazio? Forse questo è l’aspetto che può incidere di più, perché i petardi fatti esplodere in campo per danneggiare la società rappresentano un fatto inedito per la piazza. Zamparini ha intenzioni sincere a prescindere che lasci o resti, ci sono gli elementi per ricompattarsi. Palermo può stare tranquilla perché gli investitori interessati all’estero ci sono. Tacopina mi ha detto che i suoi sondaggi, per conto del presidente, negli Usa stanno provocando degli interessi».