Ex rosa, Perinetti: «Il Palermo con Mignani può ancora dire la sua per la corsa alla A»
L’ex ds del Palermo Giorgio Perinetti, è intervenuto nel corso di Goal Inside, settimanale di approfondimento calcistico in onda su Teleone parlando in merito al campionato dei rosanero.
Ecco le sue parole:
«Il Palermo ha già dimostrato, anche nei mesi scorsi, di avere le potenzialità per dire la sua, anche nella corsa alla Serie A. Ma sarà necessario ritrovare stabilità perché la corsa riprenda al meglio. La società ha allestito certamente un organico importante, ma spesso non tutto riesce al primo colpo. I problemi difensivi non si sono attenuati, né con Corini che con Mignani, e qualche sbavatura rimane. La squadra ha avuto qualche battuta a vuoto l’ha avuta, e credo sia necessario rimanere calmi per ritrovare stabilità. La squadra ha già dimostrato di potersi giocare le sue carte, come avvenuto nel recente passato».
«Rosa sopravvalutata? Beh, quando mancano i risultati che si spera di ottenere certamente si fanno diverse riflessioni. Magari non tutto è andato bene, però credo che il Palermo abbia comunque un organico di riguardo, anche se i risultati dimostrano che altre squadre si son fatte trovare più pronte e più attrezzate. Ma non bisogna cedere al pessimismo: nei play-off il Palermo se la potrà certamente giocare con le altre. Ci saranno probabilmente anche squadre come Cremonese e Venezia, e dunque la concorrenza sarà molto agguerrita».
«Mignani? Non vorrei mai scindere Vergassola da lui. Si tratta di due ragazzi seri e preparati, cercano la concretezza e di solito hanno guidato squadre sempre pragmatiche. Spesso ho visto loro centrare risultati più eclatanti in trasferta che in casa. Mignani è entrato in corsa in un campionato come la B, e non so quanto sia una sua caratteristica peculiare quella di entrare “bene” in corsa“. Il nuovo allenatore del Palermo però è certamente un tecnico concreto. Le sue squadre hanno una certa solidità e viaggiano sempre sul filo del pari, per poi spingere verso la vittoria. Fuori casa ha fatto tanti blitz e questo è un fatto positivo. Ma ogni ogni avventura ha una sua storia, dunque vedremo quale sarà la sua, a Palermo».