Ex rosa, Mutti: «Parma e Palermo hanno impresso una marcia forte al campionato di B»
L’ex tecnico rosanero Bortolo Mutti, intervistato da “La Gazzetta del Mezzogiorno”, ha parlato delle ambizioni del Bari del neo tecnico Pasquale Marino, soffermandosi sulla lotta promozione.
Ecco le sue parole:
«Parma e Palermo hanno impresso una marcia forte al campionato, seguiti a ruota dal Venezia. Ma il torneo nel complesso è equilibrato. Quindi, c’è tutto il tempo per rientrare in ballo. La prima missione per il Bari deve essere tornare in zona playoff: basterebbero un paio di buoni risultati per riaffacciarsi nelle prime otto. Una volta recuperato un po’ di morale, il resto verrà da sé. Soprattutto grazie alla spinta di un ambiente che, quando è carico, diventa un’arma in più. E’ una situazione diversa rispetto a dodici anni fa: all’epoca si trattava di partite combinate, di tentativi di macchinazione vera e propria. Ora affrontiamo un problema generazionale: calciatori giovanissimi non si rendono conto del loro privilegio e del dovere di essere da esempio a chiunque ami il calcio. Si tratta di ragazzi che, forse per noia, si sono lasciati coinvolgere nel gioco d’azzardo, pur avendo tutti gli strumenti per conoscere quanto è loro permesso e cosa, invece, non lo è. Sono d’accordo con la linea federale: stroncarli con pene esclusivamente afflittive avrebbe poco senso. Bisogna, invece, recuperarne l’aspetto umano con iniziative che facciano loro comprendere gli errori commessi. Mi auguro che il fenomeno sia limitato a pochi casi e non si allarghi a macchia d’olio».