L’ex tecnico rosanero Mutti, si è espresso ai microfoni di Tuttobari per affrontare varie tematiche sul campionato di B.
Di seguito le sue parole:
«Nel primo tempo il Catanzaro ha meritato il primo tempo. Nel secondo tempo il Bari ha fatto abbastanza bene, creando i presupposti per rimettere in piedi la partita. Poi Iemmello ha chiuso con il secondo gol. Nel complesso direi una partita discreta da parte dei biancorossi, ma il Catanzaro ha meritato la vittoria.
Una sconfitta che viene dopo quella con il Sudtirol. Due passi falsi che fanno male, perché sembrava un Bari ben rilanciato con il cambio in panchina. Però c’è ancora tutto da costruire. Lo Spezia ha perso un po’ la sua identità. Anche la sconfitta interna contro la Feralpisalò può essere il sintomo di una certa rassegnazione. D’Angelo per me è un allenatore preparato, ma che non riesce ancora a trovare la quadra. Hanno anche un gruppo buono, ma evidentemente c’è tanto da lavorare. Sarà una partita delicata, perché il Bari deve vincere. Una gara sulla carta abbordabile, ma il campo è un’altra cosa. Non sarà una partita semplice.
Il Bari deve prima di tutto trovare una sua identità, di gioco e di squadra. Poi deve pensare partita per partita ai play-off. Sono a 3 punti. Modena, Cittadella e Brescia sono squadre molto altalenanti. Non credo che il Bari debba guardarsi alle spalle. La forbice di 3 punti è minima e l’obiettivo deve essere quello».