Intervistato da “Sportcampania.it”, l’ex rosa Morgia ha spiegato quanto ci sia di vero sulle voci di un possibile accostamento alla società di patron Mazzamauro. Di seguito alcune sue parole: «Per quanto mi riguarda, nessuno mi ha cercato. Se lo facessero, Torre Annunziata sarebbe un posto dove tornerei molto volentieri. La categoria non sarebbe una discriminante: sono anni che alleno in Serie D ed ho rifiutato la Lega Pro. Ho vinto la D a Pistoia e Siena e non sono rimasto in Lega Pro, dopo l’anno a Mantova – dove abbiamo fatto 83 punti perdendo il campionato nel finale – ho firmato per il Chieri, una piccola società vicino Torino per lavorare su un progetto che mi vedeva coinvolto dalla Prima Squadra al Settore Giovanile, è che era basato sui giovani. Non a caso, siamo arrivati primi del nostro girone nella classifica giovani di serie. Il Covid purtroppo ha ridimensionato il progetto e non me la sono sentita di continuare, pertanto ho rescisso il triennale che avevo con loro. Ho rifiutato un paio di proposte, lavoro solo dove mi diverto e sono convinto del progetto. Alla mia età guardo soprattutto le persone che compongono la società, la loro serietà ed il loro entusiasmo, e naturalmente ciò che dà emozione a me. Se il lavoro non mi dà emozione, penso sia difficile che poi la squadra che alleno possa trasmetterla alla gente. Ed un calcio senza emozioni e senza gente come quello attuale non mi interessa…»