L’ex ds di Venezia, Palermo, Torino e Spal Fabio Lupo ha rilasciato un’intervista a “Sportitalia” commentando la promozione dei lagunari, ma non solo, ha parlato in generale anche della B.
«Non per fare il profeta, ma incrociando le dita per non portare sfortuna già qualche mese fa avevo detto che secondo me Parma e Venezia sarebbero salite, perché perché lo meritavano sul piano del gioco soprattutto per quello che stavano esprimendo e poi che fra Como e Cremonese sarebbe uscita la terza. Il Catanzaro è l’altra squadra che ha espresso secondo me il miglior calcio. Sicuramente Vanoli ha grandi meriti perché ha saputo plasmare questa squadra. Pur nella sua continuità tattica ha sempre trovato vestiti diversi, interpreti diversi, quindi gli vanno fatti i complimenti. Così come vanno fatti ad Antonelli. che ha saputo rinforzare questa squadra, ritoccarla nei ruoli giusti, quindi sicuramente: complimenti anche a chi ha costruito questa di questa squadra»
«L’uomo simbolo di questa promozione? Dovendo fare un solo nome, oggettivamente Tessmann. Dico “oggettivamente” perché secondo me non è un caso che i momenti di difficoltà del Venezia siano coincisi con i suoi: quando è stato dentro la partita, raramente il Venezia è andato male. Ed anche quando è stato meno in luce, ha dato solidità, sostanza e serenità ai compagni. Ma il grande merito di Vanoli è stato quello di fare rendere tutti, facendo sentire tutti importanti. Il Venezia è ambizioso, il Presidente anche e probabilmente questa sua ambizione l’ha portato a fare degli errori nella prima stagione di Serie A. Penso che quest’anno, con una persona come Antonelli vicino, che sa costruire e che conosce il calcio, non ripeterà gli stessi errori e quindi costruisca una squadra meno appariscente e più concreta, più idonea a realizzare gli obiettivi di una squadra neopromossa. Spero che Niederauer lasci lavorare Antonelli»
«Da chi mi aspetto di più sul mercato? Per la prossima Serie B ci sono diversi nuovi club che arrivano arrivando anche dalla Serie C. Mi aspetto comunque che la Cremonese sulla scia di quanto fatto possa ulteriormente fare un passettino in avanti, mi aspetto poi sicuramente un mercato importante dal Palermo, perché quest’anno secondo me nella costruzione dell’organico è mancato qualcosa. I rosanero, anche per potenzialità, competenze e struttura potranno fare un mercato mirato per essere protagonisti il prossimo anno»