Intervistato ai microfoni de ”Il Corriere dello Sport”, Pietro Lo Monaco ha così parlato di Guillermo Barros Schelotto: «E’ una persona intelligente e con un bagaglio calcistico importante. Appena smesso di giocare ha cominciato ad allenare e ad accumulare esperienza con 5-6 stagioni di buon livello. Il suo calcio risente molto del ruolo che aveva in campo è stato un attaccante di destra dal gol facile, per cui alle sue squadre trasmette una mentalità offensiva che esprimerà con un modulo 4-3-3. Lanus come Palermo? Mi paiono due realtà un po’ diverse, al di là delle città il Lanus è una polisportiva che lavora con prodotti locali e possiede un gran vivaio. Il progetto del Palermo invece non è mai chiaro. Per Schelotto sarà importante le persone che gli staranno vicino, avrà bisogno di collaboratori e consiglieri fidati soprattutto all’inizio. Calcisticamente Schelotto porterà la cultura della garra, un’aggressività che fa parte della loro tradizione. Creerà entusiasmo, non c’è dubbio. Ma ripeto che è un’operazione rischiosa se fatta a campionato in corso e con una classifica ancora da salvaguardare. Se il Palermo pensa che il discorso salvezza sia chiuso, sbaglia. Il Frosinone per esempio lo vedo ancora vivo. La presenza di Schelotto a Palermo potrà facilitare l’arrivo di altri giovani argentini»