L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul palermitano della Juventus Da Graca in rampa di lancio con Allegri.
Un florido bacino cui attingere, non per forza soltanto nel momento del più stringente bisogno. E – perché no, soprattutto in un momento storico che inevitabilmente risente ancora degli strascichi della pandemia – un prezioso strumento attraverso il quale contenere il monte ingaggi e risparmiare sui cartellini per completare la rosa, così da dirottare su profili di primo piano più risorse possibili.
L’ingranaggio Juventus Under 23, all’interno della grande macchina bianconera, si è messo definitivamente in moto. E l’obiettivo della società è che divenga ogni stagione più centrale, nel progetto tecnico e nei conti.
I primi frutti, a quattro anni dalla nascita, sono già stati raccolti. Ma molti altri stanno completando, partita dopo partita, la loro maturazione. È il caso di Cosimo Da Graca, possente attaccante classe 2002 che già nella scorsa stagione aveva fatto parlare di sé. Prelevato nell’estate del 2018 dal Palermo, il ragazzo di origini portoghesi si era reso protagonista di una stagione da 15 reti in 17 gare in Under 19, meritando grazie a Pirlo l’esordio in prima squadra nella sfida di Coppa Italia contro la Spal, quando Chiesa proprio sul più bello gli aveva “scippato” la gioia dela prima marcatura tra i grandi.
L’ultima annata è stata limitata da qualche problema di troppo, prima una noia muscolare e poi un’aritmia cardiaca, ma il 20enne siciliano ha comunque imboccato quattro volte la via del gol, compreso il centro contro il Renate decisivo per alimentare la cavalcata della seconda squadra bianconera nei playoff di Serie C. La considerazione di cui Da Graca gode alla Continassa, dunque, resta piuttosto alta, al punto che – salvo repentini colpi di scena – a luglio il giovane prospetto si unirà al gruppo di Allegri per prendere parte al ritiro pre-campionato. Poi, strada facendo, si vedrà. Ma intanto il ragazzo – tra un rebus Morata e un’incognita Kean, con Kaio Jorge ancora fermo in seguito alla rottura del tendine rotuleo – avrà modo di mettersi in mostra nel reparto offensivo e di prendere ulteriore confidenza con un ambiente che già ha annusato, dopo tanti allenamenti condivisi e una seconda apparizione ufficiale. Storia dello scorso 8 dicembre, quando l’attaccante che si è legato alla Juventus fino al 2024 (sgombrando il campo dal pressante interessamento nei suoi confronti da parte dei campioni d’Europa del Chelsea) si è tolto lo sfizio di subentrare, nella sfida contro il Malmoe, in una partita di Champions League. «Ogni tanto riguardo le foto di quella gara: più le osservo e più mi cresce la voglia di lavorare per meritarmi altre notti così – ha confidato Da Graca in una recente intervista in esclusiva a Tuttosport – Il mio sogno? Adesso è quello di esordire anche in Serie A».