Ex rosa, Guidolin: «Zamparini? Aveva la brutta abitudine di…»
Intervistato ai microfoni di “Top Calcio 24″, Francesco Guidolin si è espresso così: «Prima di arrivare in Serie A, nella Premier League e nella Ligue 1 ho fatto tanta gavetta e ne vado orgoglioso. Poi, per ben sette volte sono arrivato in Europa tra Vicenza, Palermo e Udinese. Ho vinto anche la Coppa Italia, sono arrivato in semifinale di Coppa delle Coppe. Swansea? E’ stata una esperienza bellissima che spero di ripetere, mi piacerebbe tornare ad allenare in Inghilterra. Mi sono divertito, c’era grande feeling con l’ambiente, peccato solo per il clima che era molto freddo e cupo. All’inizio siamo partiti bene, poi però abbiamo avuto un calo a livello di risultati e sono stato esonerato. In Inghilterra, rispetto all’Italia, c’è molta meno tensione. Italiani in Inghilterra? Stanno facendo tutti bene, a partire da Ranieri l’anno scorso. Noi italiani ci sappiamo fare, a qualsiasi latitudine. Si vede che la Serie A è formativa, chi riesce a stare in sella vuol dire che è un allenatore di spessore. Rispetto ai tempi in cui allenavo il Vicenza, la Serie A aveva i migliori giocatori, poi nel tempo gli altri campionati sono cresciuti e in Italia ci siamo arenati. Palermo? Se sono rimasto tanto tempo con Zamparini vuol dire che ho fatto risultati. Poi io sono stato anche fortunato perché in quel periodo il presidente poteva investire molto. È il miglior presidente dal martedì al sabato, poi, se le cose andavano male, la domenica e il sabato aveva la cattiva abitudine di attaccare gli allenatori pubblicamente. Juve–Roma? I bianconeri sono favoriti, anche perché ai giallorossi dovrebbe mancare Salah che è un elemento molto importante.»