L’ex attaccante rosanero, Roberto Floriano, intervenuto nel corso di Goal Inside, si è espresso per parlare anche e soprattutto della stagione dei rosanero.
«Su alcune cose i tifosi possono stare tranquilli. Il City group è società importante, investe molto sul territorio, prova lampante la nascita del nuovo Centro sportivo, e vuole creare un grande Palermo. Lo sappiamo, che la piazza chiede subito i risultati, ma mi auguro che possa essere questa l’annata giusta per andare nella massima serie. Ai tifosi chiedo solo di sostenere la squadra il più possibile, e con l’idea che il risultato sarà piacevole. Questo è quel che mi auguro, conoscendo la tifoseria, i ragazzi ed il mister Dionisi.
Insigne? Al momento starà forse facendo un po’ di fatica, ma ha delle qualità e giocate importanti, ritengo che debba ritrovare fiducia reale in sé stesso. Probabilmente anche solo due partite di fila portate a termine con ottime prestazioni potrebbero dargli la carica e farlo diventare trascinatore assoluto della squadra. Ma penso anche a Di Francesco o a Di Mariano: sono tutti giocatori di grande qualità, hanno grande dribbling, e faranno bene sulle fasce.
Son dell’idea che su Matteo Brunori, per quel che ha dato ed ha ricevuto dal Palermo, quest’estate si son create anche fin troppe voci. Sono certo che Matteo abbia dentro una carica enorme e vuole sempre continuare a dimostrare l’importanza che ha per lui Palermo. Sono contento per Henry, e per il primo gol a Castellammare. E’ un giocatore che arriva dalla A, è più “fisico” di Matteo, ma entrambi daranno ottime soluzioni a Dionisi.
Rammarico sull’esperienza a Palermo? Probabilmente sì, avessi giocato in rosanero dieci anni prima sarebbe stata un’altra storia, e sarebbe probabilmente diventato ‘amore eterno’. D’altronde della città sono innamorato, e non parlo soltanto dell’ambito calcistico. Fossi arrivato prima, sarebbe stato un percorso più lungo e piacevole, ma sono comunque felice per la strada compiuta in Sicilia. E ripenso sempre ai momenti più belli vissuti con la maglia rosanero».