Ex rosa, Curiale: «Al Palermo sono stato allenato da Pergolizzi, non c’entra niente con la D»
Davide Curiale, attuale attaccante del Terracina ha avuto un trascorso al Palermo, prima nelle giovanili e poi in prima squadra nel biennio 2005-2007. Intervistato ai microfoni di “SerieD24” ha parlato della sua esperienza in rosanero.
Ecco qualche estratto:
Promozione in D a Campobello di Mazara? «Vincere il campionato nel proprio paese è sempre bello, soprattutto se raggiungi traguardi mai toccati prima come la promozione in Serie D. Io ed Emanuele Terranova andammo al Palermo e dove trovammo un giovanissimo Sirigu. Già da giovane era un portiere molto quotato e con grande personalità, anzi, pensavo avesse qualche anno in più di noi per la personalità che dimostrava. A fine allenamento gli chiesi ‘ma che anno sei?’ e lui mi rispose ‘sono del 1987’. Tra me e me dissi che era impossibile che fossimo coetanei, ma s’intravedeva già che avrebbe fatto una grande carriera».
Sambenedettese? «E’ stata la mia prima esperienza fuori dalla Sicilia e devo ringraziare i miei nonni che si erano trasferiti con me a San Benedetto per non lasciarmi da solo. Abbiamo raggiunto una bella salvezza con una squadra piena di giovani e con me che al primo anno in C ho realizzato 9 gol. Ad oggi sembra che sia tornato un po’ di serenità con un presidente ambizioso e serio. Si stanno giocando la promozione col Campobasso, ma non sarà facile perché alla guida c’è un allenatore come Pergolizzi che io ho avuto per due anni a Palermo e posso garantire che non c’entra niente con la Serie D».
A Crotone con Menichini ed Eugenio Corini: «Abbiamo ottenuto una salvezza sofferta. Siamo partiti con Menichini in panchina per poi passare a Corini, mio capitano a Palermo che però ha sofferto un po’ di inesperienza essendo molto giovane. Poi è tornato Menichini che non la sua esperienza è riuscito a farci mantenere la categoria. Avevamo un bell’attacco con Djuric e Ginestra, in porta Belec che arrivava dall’Inter e aveva una grande personalità».