Intervistato dalle colonne de “Il Giornale di Sicilia” l’ex rosanero Kewullay Conteh si è espresso in merito alla stagione dei rosanero: «Ai rosa resta poco, ma quel poco va valorizzato al massimo. Quando il campionato sta per finire e ci si ritrova penultimi è quasi inutile parlare di moduli, tattica 0 calciatori più o meno determinanti. Restano soltanto l’orgoglio e il cuore, chi ce li ha deve tirarli fuori. Tutto il resto è poesia. Anche perché in questa stagione, al Palermo. c’è stato un bel… casino. Atalanta? Conosco bene l’ambiente atalantino e so per certo che non molleranno, provando a finire la stagione al massimo. Reja è un allenatore di sostanza, che sa quello che vuole e avrà studiato benissimo il Palermo per metterlo in difficoltà. Forse i rosa hanno un calendario migliore rispetto a Carpi e Frosinone, con tre incontri casalinghi su cinque. Però nei finali di stagione certe cose contano relativamente. Questo con l’Atalanta è un match chiave, vincerlo significherebbe segnare una svolta importante. A livello psicologico i calciatori potrebbero sbloccarsi, a volte basta davvero poco per ripartire».