Intervistato dal sito ufficiale di Gianluca Di Marzio l’ex rosanero Mauro Cetto ha parlato così in merito alla sua esperienza al Palermo.
Ecco le sue parole in merito a Pietro Lo Monaco:
«Arrivò Lo Monaco che voleva imporre regole forti, ma con poca coerenza: il calcio è anche rapporti umani, non solo conoscere i giocatori. Io e altri 6-7 compagni ci allenavamo a parte, ma il caso più emblematico era quello Arevalo Rios: si allenava tutti i giorni da solo e usava un altro spogliatoio, ma poi la domenica giocava titolare. Una cosa mai vista, anche per questo decisi di andare al San Lorenzo».